Il progetto Erasmus + del Liceo Girolamo Fracastoro di Verona, che si basa su contenuti riguardanti la sostenibilità ambientale e il turismo lento dei cammini, continua con l’accoglienza dei partner stranieri sulla Via Postumia: da Verona a Mantova.
Il progetto nato virtualmente come eTwinning nel 2020 è stato presentato contestualmente all’interno dell’Accreditamento Erasmus, nella sezione sostenibilità ambientale ed è stato approvato nel marzo 2021. La prima mobilità in Spagna è stata totalmente gratuita per le studentesse che hanno partecipato e un finanziamento è previsto anche per questo anno; infatti nella primavera del 2023 sarà la volta della Francia e infine, l’ultimo tratto si svolgerà sul Cammino di Santiago a Pamplona in ottobre 2023.
Il progetto, avviato dopo due anni di progettazione e di fermo causati dalla pandemia, nell’aprile 2022 con il viaggio a Pontevedra sul Cammino portoghese (variante Espiritual) aveva coinvolto la classe 4CL.
A settembre 2022 la classe 3BL ha ereditato l’iniziativa. I ragazzi e le ragazze, assieme a una squadra di docenti, capitanata dalla prof.ssa Antonella Savoia, hanno accompagnato i loro colleghi stranieri lungo la Via Postumia: una scuola spagnola, l’Istituto musicale di Pamplona Plaza de la Cruz, e una francese, il Lycée Edouard Branly di Amiens. In totale il gruppo di 50 persone tra docenti e studenti, guidato dalle guide AIGAE dell’Associazione CaminEmo, ha percorso i primi due giorni a piedi dall’Arco dei Gavi di Verona a Peschiera del Garda e l’ultimo tratto di 45km fino a Mantova in bici. Il viaggio lento di istruzione e l’accoglienza si sono svolti dal 24 settembre all’1 ottobre 2022. Il gruppo di pellegrini/e è stato accolto dall’Ass. alle politiche giovanili Jacopo Boffolo in sala Gozzi a Palazzo Barbieri, che ne ha apprezzato l’originalità e l’importanza, sia dal punto di vista didattico che ambientale.
Il Liceo Fracastoro diventa così scuola pilota con un progetto unico di scambio internazionale sui cammini europei, grazie alla volontà del dirigente Luigi Franco e alla tenacia delle docenti coinvolte: Antonella Savoia, Francesca Arzone, Cristina del Fabbro, Lucia Lanzi e Luisa Princivalle.
In allegato l'articolo su "La Cronaca di Verona"
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